Ormai è quasi fatta, domani si comincia. E così come ogni 4 anni, la febbre sale e i preparativi fervono. Bisogna organizzaRSI! E allora si studiano i tabelloni per cercare di non perdere le partite più importanti, gli orari per farli combaciare con l’agenda, si cerca di evidenziare i giocatori che si devono assolutamente tenere d’occhio, e qualcuno sta ancora racimolando le ultime figurine lanciando appelli strappalacrime sui social.
Già oggi iniziano i primi messaggi con le proposte di incontri per vedere la Nati, una scelta non sempre facile, quella di scegliere il posto migliore per godersi appieno l’ambiente del mondiale. E già prima di cominciare è chiaro che le varie sigle che accompagneranno nazionale e contributi speciali, da domani non si potranno più sentire… Olé Olé… SIN..P(Ò)..+!
Poi arriva lui, che da tempo sta scaldando la voce e consumando il taccuino, per scoprire e annotarsi di tutto e di più dei giocatori, dalla nascita ad ora… compresi i campetti di periferia che hanno calcato prima di diventare famosi e i vetri che hanno rotto sbagliando il tiro. Non pago, avrà già fatto un salto sulle guide Lonely Planet per scoprire le prelibatezze culinarie russe. Mangia Mangia Ceroni, ma ora è tempo di muoveRSI… perché ormai al mondiale “mancano due minuti due”.
Caso…lini vuole che anche le prime immagini e interviste da Togliatti arrivino puntuali: città, albergo, discorsi sulle vacanze e le donne, e i cm di rasatura del campo da calcio di allenamento… contornati da aneddoti nicoloniani che lasciano il tempo che trovano, ma che fanno folclore.
Vlado… che qui si fa difficile. Meglio risparmiare energie per i prossimi giorni. Manca poco e già “russo ma non dormo”… ma alla fine va bene così. Questo Sommer abbiamo da fare e se non mi “scoppia” l’Embolo ci sarà da divertirsi. E in fondo tutto il contorno, fa parte del gioco.. più bello del mondo! Xhaka Xhaka eh eh! (come dice Shaqiri)
Di sport, di passione 
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