Sarà la vita da tifoso. Sarà la vita da “ho paura che finiamo in b”. Sarà la passione per l’hockey o la scusa per andare in trasferta e avere un pretesto per star via qualche ora. Sarà che se la Valascia é vecchia, c’è anche di peggio.
Insomma, sarà quel che sarà, ma se nel calcio abbiamo la coppa svizzera che ci spinge anche ad andare sui campetti di periferia, nell’hockey – visto che la stessa non decolla – abbiamo lo spareggio.
Insomma, ma chi mai andrebbe a Langenthal a vedere una partita altrimenti? E come perdersi l’incredulità di impostare queste località sul navigatore, partire verso l’ignoto, e dopo ore trovarsi in un paesino, cercare un posteggio – a volte chiamarlo tale é esagerato – camminare per le viuzze assieme ad altra gente, quasi chiedendoti “ma dove vanno tutti?”, entrare in una “curva” che per raggiungerla passi ad un metro dalla macchina del ghiaccio e vedere la pista ricolma di gente che non sembra nemmeno starci?
Insomma … sembra quasi un sogno!
Sperando non diventi un incubo!
Di sport, di passione 
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